Diritti e doveri
L'obiettivo principale di queste pagine è fornire strumenti di facile consultazione che aiutino i genitori ad orientarsi. A tal fine viene pubblicato un estratto del regolamento di istituto, che si riferisce ai diritti e doveri dei genitori.
Estratto del Regolamento di Istituto
Art. 28 - Diritti e doveri
Art. 29 - Diritto di Assemblea
Art. 30 - Assemblea di classe, sezione
Art. 31 - Assemblea di plesso, scuola
Art. 32 - Assemblea dell’Istituzione Scolastica
Art. 33 - Accesso dei genitori nei locali scolastici
CAPO V - GENITORI
Art. 28
Diritti e doveri
- I genitori, primi responsabili dell’educazione dei figli, intervengono nella gestione della scuola mediante la fattiva presenza negli Organi collegiali. Pertanto essi collaborano a realizzare nella scuola stessa i caratteri di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica. Essi partecipano, con i propri rappresentanti, nella definizione e nella realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa.
- Essi hanno il diritto ad essere informati dei programmi, dei criteri di valutazione utilizzati dagli insegnanti e del rendimento scolastico, hanno inoltre la facoltà di accedere ai documenti della scuola non riservati (delibere, verbali, documenti di programmazione)
- Essi hanno il dovere di prendere costanti ed opportuni contatti con gli insegnanti del proprio figlio in modo da assumere informazioni specifiche sul rendimento e sul comportamento scolastico dell’alunno ed a permettere all’insegnante di conoscere meglio gli aspetti meno noti della sua persona. I colloqui avvengono nelle ore e nei giorni previsti dal calendario annuale. In caso di particolari esigenze, i genitori possono richiedere e concordare con gli insegnanti, tramite comunicazione scritta, un colloquio individuale.
- Essi sono tenuti a favorire la partecipazione dei figli a tutte le attività programmate dalla scuola. A tal fine viene richiesta una autorizzazione all’inizio dell’anno per le attività da svolgere fuori dall’edificio scolastico nel comune di residenza (uscite didattiche, lezioni di educazione fisica al campo o all’esterno; prove di evacuazione...). Tutte le altre uscite sono oggetto di specifica comunicazione e autorizzazione.
- Essi sono tenuti a presentarsi quando sono invitati per iscritto dai docenti o dal Dirigente
- Essi devono aver cura che l’alunno frequenti regolarmente la scuola, sia puntuale e adempia ai suoi doveri scolastici. A tal fine hanno il dovere di controllare ogni giorno il diario.
- Essi devono giustificare le assenze seconde le modalità previste
- Essi devono restituire tempestivamente, firmati, i compiti di classe
- Essi devono consegnare entro i termini previsti le circolari, le autorizzazioni e i documenti richiesti
- I genitori di alunni frequentanti la scuola secondaria di I° grado devono restituire a fine anno scolastico i libri scolastici integri; in caso contrario è previsto un risarcimento
- In caso di sciopero generale o del personale della scuola le famiglie che verranno informate con apposito comunicato e con congruo anticipo sono invitate a collaborare con la scuola per mettere in atto tutti gli accorgimenti per una puntuale vigilanza degli alunni.
Art. 29
Diritto di Assemblea
- I genitori degli alunni hanno diritto di riunirsi in Assemblea nei locali della scuola secondo le modalità previste dagli articoli 12 e 15 del Testo Unico del 16 aprile 1994,n.297.
- Le assemblee si svolgono fuori dall’orario delle lezioni.
- L’Assemblea dei genitori può essere di classe, sezione, di plesso/scuola, dell’Istituzione Scolastica.
Art. 30
Assemblea di classe, sezione
- L’Assemblea di classe è presieduta da un genitore eletto nel Consiglio di Interclasse, Intersezione, Classe.
- E’ convocata dal Presidente con preavviso di almeno cinque giorni. La convocazione può essere richiesta da un quinto delle famiglie degli alunni della classe.
- Il Presidente richiede per scritto l’autorizzazione a tenere l’assemblea e provvede, anche tramite gli insegnanti, a diramare gli avvisi di convocazione, contenenti l’ordine del giorno, alle famiglie.
- L’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti.
- Dei lavori dell’Assemblea viene redatto succinto verbale, a cura di uno dei componenti.
- Copia del verbale viene inviata al Dirigente.
- Possono partecipare alle riunioni, con diritto di parola, il Dirigente Scolastico e gli insegnanti di classe.
- L’assemblea di classe sezione può essere convocata dal Dirigente scolastico
Art. 31
Assemblea di plesso, scuola
- L’Assemblea di plesso è presieduta da uno dei genitori, componenti il Consiglio di Interclasse, Intersezione, Classe, eletto dall’assemblea.
- L’Assemblea è convocata dal Presidente, con preavviso di almeno cinque giorni.
- La convocazione può essere richiesta: a) da un terzo dei genitori componenti i Cons. di Interclasse, Intersezione, Classe; b) da un quinto delle famiglie degli alunni del plesso/scuola; c) dai rappresentanti dei genitori in seno al consiglio d’Istituto.
- Il Presidente richiede per scritto l’autorizzazione a tenere l’assemblea e provvede, anche tramite gli insegnanti, a diramare gli avvisi di convocazione, contenenti l’ordine del giorno, alle famiglie.
- L’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti.
- Dei lavori dell’Assemblea viene redatto succinto verbale da un genitore designato dal Presidente dell’Assemblea.
- Copia del verbale viene inviata al Dirigente.
- Possono partecipare alle riunioni, con diritto di parola, il Dirigente scolastico e gli insegnanti del plesso.
- L’assemblea di plesso può essere convocata dal Dirigente scolastico
Art. 32
Assemblea dell’Istituzione Scolastica
- L’Assemblea dell’Istituzione scolastica è presieduta da uno dei genitori, componenti il Consiglio dell’Istituzione, Interclasse, Intersezione, Classe, eletto dall’assemblea.
- L’Assemblea è convocata dal Presidente con preavviso di almeno sette giorni.
- La convocazione dell’Assemblea può essere richiesta:
a) da un numero di genitori corrispondenti al 5% del numero degli alunni iscritti;b) da un quinto dei genitori eletti nei Consigli di Interclasse, Intersezione, Classe;c) dal Consiglio d’Istituto.
- Il Presidente richiede per scritto l’autorizzazione a tenere l’assemblea e provvede, anche tra¬mite gli insegnanti, a diramare gli avvisi di convocazione, contenenti l’ordine del giorno, alle famiglie.
- L’Assemblea è valida qualunque sia il numero dei presenti. Dei lavori della Assemblea vie¬ne redatto succinto verbale a cura di uno dei partecipanti incaricato dal Presidente.
- Copia dei verbale viene consegnata al Dirigente scolastico.
- Possono partecipare alle riunioni, con diritto di parola, il Dirigente Scolastico e i docenti.
- L’assemblea dell’istituzione scolastica può essere convocata dal Dirigente scolastico.
Art. 33
Accesso dei genitori nei locali scolastici
- Non è consentita per nessun motivo la permanenza dei genitori nelle aule o nei corridoi all’inizio delle attività didattiche, fatte salve le esigenze di accoglienza e di preparazione all’uscita della Scuola dell’infanzia che devono svolgersi rispettivamente entro mezz’ora dall’orario di apertura e di chiusura del plesso.
- L’ingresso dei genitori nella scuola, durante le attività didattiche, è consentito esclusivamente in caso di uscita anticipata del figlio. Gli insegnanti, pertanto, si asterranno dall’intrattenersi con i genitori durante l’attività didattica anche per colloqui individuali riguardanti l’alunno.
- I genitori degli alunni possono accedere agli edifici scolastici nelle ore di ricevimento dei docenti. In altre occasioni possono accedervi solo su autorizzazione del Dirigente scolastico o del vigilatore del plesso.